News - Mud, in arrivo conferma (con upgrade) del “modello 2002”
Dovrebbe essere confermato anche per quest’anno (l’ultimo, vista la partenza dal luglio prossimo del sistema di tracciamento telematico Sistri) l’impianto del Dpcm 24 dicembre 2002 in relazione alla dichiarazione dei rifiuti da effettuarsi entro il 30 aprile 2010.
Da quanto si apprende da autorevoli fonti sarebbe infatti allo studio del Ministero dell’Ambiente lo strumento normativo migliore per consentire agli operatori interessati di utilizzare anche per la dichiarazione Mud 2010 la modulistica già in vigore negli scorsi anni (integrata da una parte relativa ad Aee e Raee) evitando così il passaggio al nuovo sistema previsto dal Dpcm 2 dicembre 2008.
La proroga del “vecchio Mud”, che potrebbe arrivare (da quello che si apprende) tramite un nuovo decreto del Presidente del Consiglio di sostituzione del precedente ed omonimo provvedimento o tramite un più autorevole decreto legge, eviterà un inutile aggravio di lavoro per i soggetti obbligati, che dopo l’ultimo appuntamento Mud del 30 aprile dovranno dal successivo 13 luglio 2010 adottare il nuovo sistema di comunicazione dati previsto dal Dm 17 dicembre 2009 (relativo al sistema di controllo telematico della tracciabilità dei rifiuti noto come “Sistri”).
Fino alla ufficiale pubblicazione dell'eventuale provvedimento di proroga si ricorda che - in base all'attuale normativa in vigore - modulistica ed istruzioni da utilizzare per la prossima scadenza Mud relativa ai rifiuti sono comunque quelle recate dal citato Dpcm 2 dicembre 2008, che introduce l’obbligo di denuncia in relazione alle apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato e relativi rifiuti raccolti.
Fonte: Reteambiente.it
6/4/2010