News - Sistri: il 03 marzo dentro anche i rifiuti pericolosi. Un servizio per assistere le imprese

Un servizio personalizzato per assistere le imprese in tutto ciò che riguarda la gestione dei rifiuti, integrando processi di informazione, documentazione, formazione e consulenza. Anche in vista del 03 Marzo, quando toccherà aderire anche a chi tratta e produce rifiuti pericolosi.

Si chiama Remedia Tutor e lo ha lanciato Remedia TSR – Tecnologie e Servizi per il Riciclo - società di servizi specializzata nella gestione integrata del fine vita dei rifiuti tecnologici controllata interamente da Consorzio ReMedia.

Il programma, fruibile con un unico abbonamento annuale, è stato studiato appositamente per permettere alle aziende di incontrare esperti in materia, avere risposte tecniche e personalizzate sulla applicazione della normativa, stare al passo con le novità legislative nel settore della gestione dei rifiuti, reperire facilmente i testi dei provvedimenti aggiornati in tempo reale.

 

 

Lo scopo è quello di aiutare concretamente le aziende in un momento in cui la normativa ambientale diventa ancora più articolata ed è imminente l'avvio del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI. Dal 3 marzo 2014, infatti, i nuovi produttori di rifiuti sono obbligati ad aderire al sistema di tracciabilità, vero e proprio incubo per gli operatori che lo stanno già utilizzando, se trattano o producono rifiuti pericolosi.

Lo stabilisce la norma entrata in vigore il 31 ottobre 2013 che stabilisce il nuovo campo di applicazione obbligatorio e la tempistica per la partenza operativa del sistema, rimandando l'applicazione delle sanzioni, nonché la cessazione dell'obbligo di registri e formulari per gli utenti, all'estate del 2014.

Fino all'entrata in vigore del regime sanzionatorio, il produttore iniziale di rifiuti pericolosi si libera di ogni responsabilità consegnando i formulari cartacei con le ordinarie registrazioni.

 

 

La Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche ha fornito 25 risposte ad altrettanti quesiti in materia di SISTRI, posti al Ministero dell'Ambiente da Confindustria, Fise, Assoelettrica, Fai-Sistri, Associazioni Gestori rifiuti tramite Assofermet e Ansep Unitam. Le risposte sono pubblicate sul sito www.sistri.it con un quadro sinottico relativo agli aspetti normativi


Fonte: Greenbiz.it

24/1/2014