News - In Italia 330 comuni a 'zero rifiuti', meno 90% smaltimento

Sono 330 i comuni del nostro Paese vicini all'obiettivo rifiuti zero. Comuni che sono riusciti a ridurre del 90% la quantita' di rifiuti da smaltire con una produzione media pro-capite di meno di 75 chilogrammi a testa di rifiuto secco indifferenziato in un anno. A dirlo il rapporto di Legambiente sulle migliori realta' del nostro Paese nel settore rifiuti, la ventesima edizione di 'Comuni ricicloni' in cui queste amministrazioni sono definite pronte a essere 'Rifiuti free'.

 

 



Legambiente riporta il caso di Empoli. Tra le ricette per arrivare a questi risultati, riscontrabili in tutti i 330 posti al top, la raccolta 'porta a porta', la modalita' di tariffazione del servizio (197 sono a tariffa puntuale, 29 normalizzata e 104 a tassa), la responsabilizzazione dei cittadini attraverso una comunicazione efficace e con politiche fiscali che applichino il principio del 'chi inquina paga' e premino il cittadino virtuoso, con una riduzione della tassa sui rifiuti in base a una corretta differenziata, l'incentivazione della pratica del compostaggio domestico e la promozione del consumo dell'acqua del rubinetto, riducendo cosi' le bottiglie di plastica, la messa al bando delle stoviglie in plastica.

Dall'analisi di Legambiente emerge pero' un'Italia a due velocita': l'85% dei comuni ricconi si trova al nord, il restante 15% e' distribuito tra centro e sud. Ma guardando la classifica generale delle prime 100 posizioni troviamo anche la Campania in 65esima posizione con il comune di Casal Velino (Sa).

 

 

Fonte: Ansa.it

8/7/2013